Taglia lo striscione del traguardo con le mani al cielo la Viola Reggio Calabria che si impone con un rotondo 74-58 nella prima gara di campionato contro Catanzaro sul parquet amico del PalaCalafiore. Un ritorno vittorioso nella cadetteria dei campionati nazionali, quello della società del presidente Laganà che non ha potuto gioire assieme ai propri tifosi in virtù delle restrizioni in vigore.
Viola avanti sin dal primo quarto e, nonostante, il grande equilibrio dei periodi centrali, ha dimostrato capacità di gestione del bottino iniziale durante tutto il corso del match. Ancora da migliorare il rientro dagli spogliatoi: nel terzo quarto polveri bagnate per i neroarancio, ma che non pagano lo scotto contro una Catanzaro cortissima nelle rotazioni.
Seppur orfani del capitano Barrile, gli uomini mandati in campo da coach Bolignano hanno fatto una buona impressione. Per i reggini, top scorer del match Giulio Mascherpa (15); doppia cifra anche per Genovese (10) e Roveda (12). Da valutare la contusione rimediata nel finale da Yande Fall: il pivot senegalese ha dominato nel pitturato con 16 rimbalzi catturati. Ma, secondo noi, l’uomo partita è Enrico Gobbato capace di dare energia alle due fasi dei neroarancio per l’occasione in canotta bianca.
Unica pecca: inguardabile la diretta video, servizio da migliorare per i tantissimi appassionati reggini limitati dall’emergenza Coronavirus nel seguire, dal vivo, la propria squadra del cuore. (fedmin)
In foto: La sfida più calda della serata cioè quella tra Roveda e Cuocco. (Photo Courtesy: PallacanestroViola)
TABELLINO: Viola Reggio Calabria – Mastria Catanzaro 74-58 (22-15 | 24-23 | 15-14 | 13-6)